L'Iniziazione cristiana in Diocesi

Itinerario dell’Iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi

Questa dimensione della vita della Chiesa, che si può chiamare evangelizzazione, è irrinunciabile in ogni generazione

Itinerario dell’iniziazione cristiana

dei fanciulli e dei ragazzi

1992

Sulla falsariga del RICA, l’IC dei fanciulli e dei ragazzi è pensata nei testi nazionali come una pastorale catechetica di tipo catecumenale.

Sinteticamente, si possono distinguere quattro momenti e tre passaggi o gradi:

  1. Primo momento: il precatecumenato, tempo di evangelizzazione e di annuncio del kerygma («Gesù è risorto, ed è costituito Signore»); è un tempo di fede e di conversione. iniziali; i soggetti di tale periodo sono detti «simpatizzanti». Il precatecumenato culmina con il primo passaggio, che contiene il rito di ammissione al catecumenato. Nell’IC dei fanciulli e dei ragazzi, tale momento è costituito dal primo volume («Io sono con voi»), che contiene una catechesi battesimale strutturata sul Credo (annuncio di Dio come Padre, conoscenza di Gesù Figlio di Dio, dello Spirito Santo; incontro con la Chiesa); al centro di questa catechesi c’è l’annuncio del kerygma, con le conseguenze di una vita da figli di Dio.
  2. Secondo momento: il catecumenato, tempo di catechesi, di conversione, di celebrazione della Parola, di testimonianza di vita. I soggetti sono chiamati «catecumeni». Questo tempo culmina nel secondo passaggio, che contiene il rito di elezione (o iscrizione del nome tra coloro che possono ricevere il battesimo). Nel nostro itinerario di IC, nei volumi II e III («Venite con me» e «Sarete miei testimoni»), si trova una catechesi di questo tipo, che ha l’obiettivo di formare il discepolo di Gesù e il testimone della fede cristiana (cfr. descrizione analitica più avanti).
  3. Terzo momento: la preparazione quaresimale, tempo di purificazione e di illuminazione, di preparazione spirituale; qui avvengono le consegne del Credo e del Padre nostro: I soggetti sono chiamati «eletti». Questo tempo culmina nel terzo passaggio, che consiste nella celebrazione dei sacramenti dell’IC. Nel nostro itinerario, questo è il tempo della preparazione prossima ai sacramenti, contenuta nei volumi II e III già menzionati. Tale preparazione ha un taglio fortemente spirituale, con una educazione alla preghiera, all’accostamento alla Bibbia ed alla liturgia.
  4. Quarto momento: la mistagogia, tempo di approfondimento dei sacramenti ricevuti e di esperienza della vita cristiana. I soggetti sono chiamati qui «neofiti». Nell’itinerario per i fanciulli e i ragazzi, questo corrisponde al quarto volume («Vi ho chiamato amici»), ed è un tempo di comprensione più profonda dei misteri celebrati e di educazione a vivere tali misteri.

Il Progetto in sintesi…

Il Primo Momento

                                    La Tappa battesimale

Il Secondo Momento

                                    La Tappa eucaristica e penitenziale

Il Terzo Momento

                                    La Tappa crismale

Il Quarto Momento

                                    La Tappa mistagogica

 

Per ogni Momento vengono descritti:

I SOGGETTI;

La META globale;

Gli OBIETTIVI;

Gli ELEMENTI costitutivi;

Le CELEBRAZIONI e Consegne.

 

«Spero che tutte le comunità facciano in modo di porre in atto i mezzi necessari per avanzare nel cammino di una conversione pastorale e missionaria, che non può lasciare le cose come stanno». […]

«Sogno una scelta missionaria capace di trasformare ogni cosa, perché le consuetudini, gli stili, gli orari, il linguaggio e ogni struttura ecclesiale diventino un canale adeguato per l’evangelizzazione del mondo attuale, più che per l’autopreservazione».

Francesco, Evangelii gaudium 25-27

Conferenza Episcopale Italiana, Incontriamo Gesù 3

 

L’iniziazione cristiana è «L’esperienza fondamentale dell’educazione alla vita di fede», non una delle attività della comunità cristiana, ma quella che meglio qualifica l’esprimersi proprio della Chiesa nel suo essere inviata a generare alla fede e realizzare se stessa come madre.

Commissione episcopale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi, Annuncio e catechesi per la vita cristiana. Lettera alle comunità, ai presbiteri e ai catechisti nel quarantesimo del Documento di base. Il rinnovamento della catechesi, 4 ottobre 2010, 14

 

Punti di forza Punti di debolezza
Una sostanziale omogeneità nel Cammino di Iniziazione Cristiana Una diffusa fragilità della fede