Quando l’incontro si fa preghiera, preghiera tra fratelli e sorelle che condividono il dono del Battesimo e il coraggio dell’annuncio, la Parola si fa più prossima a noi così che possiamo invocare il Signore con la confidenza di essere ascoltati.
Troviamo nelle parole di Papa Francesco il senso profondo di questo tempo d’Avvento e della nostra preghiera condivisa:
Dio Padre consola suscitando consolatori, a cui chiede di rincuorare il popolo, i suoi figli, annunciando che è finita la tribolazione, è finito il dolore, e il peccato è stato perdonato. È questo che guarisce il cuore afflitto e spaventato. Perciò il profeta chiede di preparare la via al Signore, aprendosi ai suoi doni e alla sua salvezza.
Perciò il profeta invita chi lo ascolta a diffondere tra il popolo questo messaggio di speranza: che il Signore ci consola! Allora con coraggio siamo pronti a tenere alta la voce nell’invocazione, nella supplica e nella lode.
L’invito al ritiro nella seconda domenica d’Avvento è rivolto a tutti. Catechiste, educatori, animatori e quanti sono impegnati nel Triennio di formazione di base. Questa sosta di preghiera ci permetterà di ritrovarci ancora una volta per ascoltare insieme la Parola, riscoprendo il gusto di essere discepoli in cammino. Sarà presente don Mimino Damasi, parroco alla Madonna del rosario di Grottaglie, che terrà la meditazione e guiderà la preghiera.
L’appuntamento è per domenica 10 dicembre, alle ore 16:00, in Seminario (Q.re Paolo VI).
Paolo Simonetti