Articolo comparso su "Nuovo Dialogo" del 05 ottobre 2018

La Formazione di base per gli operatori della catechesi

Ogni lunedì presso il Seminario dalle 17.30 alle 19.30

Curare la formazione dei catechisti rappresenta una costante attenzione dell’Ufficio diocesano per la catechesi, ormai ininterrottamente da molti anni. Dal prossimo 8 ottobre parte questo itinerario, che si pone come finalità quanto recentemente espresso da Papa Francesco ad un Convegno Internazionale sulla catechesi svoltosi a Roma: “Catechista è una vocazione: essere catechista, questa è la vocazione, non lavorare da catechista”.

Punto di riferimento per gli operatori della catechesi che si affacciano in seminario ogni lunedì dalle 17.30 alle 19.30 è il dottor Giovanni Pergolese, vicedirettore dell’Ufficio, che coordina gli orari e i corsi, curando in prima persona la formazione dell’ambito biblico.

L’Itinerario di formazione è aperto a quanti hanno già esperienza di catechesi ma anche a quanti pensano di impegnarsi in futuro in questo compito ecclesiale fondamentale. È scandito in un triennio e si articola in tre Aree: antropologico-culturale (fondamenti di psicologia e pedagogia, aspetti sociali del cristianesimo: a scuola, a lavoro, in famiglia, in parrocchia); biblico-teologica (il Credo, la Bibbia e la sua interpretazione, rito e teologia dei Sacramenti); catechetico-pastorale (il Progetto catechistico nazionale e diocesano, i Comandamenti, proposte metodologiche per organizzare incontri con i ragazzi).

Ogni anno si caratterizza per l’attenzione ad una o più tappe previste nel Progetto diocesano per l’Iniziazione cristiana del 1992, che vengono coniugate con le parole indicate annualmente alla Diocesi dall’Arcivescovo. Da qualche tempo si predilige l’approccio di tipo laboratoriale per mettere i catechisti nelle condizioni di vivere in prima persona la formazione, abituandosi alla collaborazione e all’uso dei vari linguaggi nella catechesi.

Le novità di quest’anno prevedono alcuni momenti comuni ai tre corsi: l’incontro introduttivo ed un laboratorio a metà percorso dedicato al tema sempre urgente dell’educazione all’affettività. Per coloro che si iscrivono al primo anno è previsto un laboratorio sui linguaggi della Bibbia, mentre per chi si trova al terzo anno il laboratorio è dedicato ai linguaggi dei social network. A gennaio il tradizionale appuntamento con la Tre giorni biblica.

In riferimento a questa proposta formativa, il Direttore, don Lucangelo De Cantis, ci dice: “Gli operatori della catechesi non si possono considerare collaboratori della parrocchia e basta; essi, invece, sono corresponsabili della funzione profetica di Cristo, in una parrocchia”. “Non accada -prosegue, che il nostro fare religioso non abbia sapore perché si è persa la grazia”.

L’augurio per l’inizio di questo cammino formativo lo attingiamo ancora dalle parole del Santo Padre: “Come sarebbe utile per la Chiesa se le nostre catechesi fossero improntate nel far cogliere e vivere la presenza di Cristo che agisce e opera la nostra salvezza, permettendoci di sperimentare fin da adesso la bellezza della vita di comunione con il mistero di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo!” (Videomessaggio del 22/09/18).

È possibile richiedere i moduli per l’iscrizione scrivendo a catechesi@diocesi.taranto.it

Paolo Simonetti